B come BRUXISMO

Il Bruxismo è un fenomeno abbastanza diffuso nella popolazione mondiale e ne soffre circa 1 persona su 3 in Italia. Si tratta principalmente di un disturbo che comporta il serramento della mascella con correlata digrignazione dei denti. Solitamente chi “bruxa” lo fa più spesso di notte e per questo viene consigliato l’utilizzo di un bite notturno. I problemi accessori al Bruxismopossono essere ben più fastidiosi come ad esempio l’insorgere di forti tensioni a livello dei muscoli delle spalle e della schiena, problemi posturali e problematiche ai denti causate dal progressivo danneggiamento agli stessi dovuto allo sfregamento. Le cause sono le più svariate, anche se non sono tutte conosciute e possono variare da persone a persona. Non possiamo quindi identificare una causa certa del Bruxismo, anche se scorrette abitudini alimentari, lo stress della vita quotidiana e predisposizione familiare possono essere dei fattori che favoriscono l’insorgere del Bruxismo. Come per le cause, anche il trattamento del Bruxismo non è univoco e non possiamo parlare di una terapia specifica per risolvere definitivamente il problema. Sicuramente come accennato in precedenza l’utilizzo di un bite notturno allegerisce il carico sulla dentatura migliorando la condizione del soggetto che “bruxa” garantendo una migliore distensione muscolare ed evitando ulteriori danni da sfregamento sui denti. L’osteopatia gioca anche un ruolo fondamentale al fine di migliorare il benessere generale a tutti quei soggetti che soffrono di Bruxismo anche a livelli più elevati. Infatti con il massaggio e le tecniche manipolative osteopatiche, l’operatore può alleviare la tensione muscolare agendo a livello cranico e cervicale andando a sciogliere la muscolatore e permettendo una qualità del sonno (e quindi della vita) migliore. Grazie alle pratiche osteopatiche il soggetto che soffre di bruxismo, può sin da subito ottenere benefici importanti, sentendo un miglioramento del benessere generale già dalle prime sedute.